Cambiare la cinghia di distribuzione: la guida definitiva!

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Scopriamo tutto quello che c'è da sapere sulla cinghia di distribuzione, elemento essenziale per il funzionamento delle nostre vetture.

Cambiare la cinghia di distribuzione è sempre un’operazione che impensierisce ogni automobilista.

La cinghia di distribuzione infatti è un elemento essenziale nelle nostre automobili. Pertanto, il suo corretto funzionamento è vitale per la nostra vettura e dovremmo assicurarci che questa sia sempre in ordine. 

La cinghia infatti permette a tutte le componenti del motore di girare perfettamente ed è intuibile che se la sua funzione viene meno il motore non solo “non funziona bene”, ma addirittura si rompe

Questo perché la rottura della cinghia comporta la distruzione di una serie di elementi del motore, tra cui le valvole e la pompa dell’acqua, l’albero motore e gli alberi a camme, l’alternatore e tanti altri. 

Questa è infatti correlata alla cinghia servizi che svolge un lavoro ausiliario permettendo il corretto funzionamento delle parti non direttamente coinvolte nel motore.

Cerchiamo allora di trovare una soluzione a tutti i dubbi inerenti il cambiare la cinghia di distribuzione:

◾ A cosa serve la cinghia di distribuzione?

◾ Quando bisogna cambiare la cinghia di distribuzione?

◾ Quanto costa cambiare la cinghia di distribuzione?

◾ C’è un modo per intuire la rottura della cinghia?

A cosa serve la cinghia di distribuzione?

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La cinghia di distribuzione ha il ruolo di sincronizzare il movimento delle varie parti che sfruttano il moto dell’albero motore per funzionare.

Pertanto, sincronizza tra loro albero motore, alberi a camme ed indirettamente valvole e pistoni, nonché la pompa dell’acqua che indirettamente alimenta l’intero impianto di raffreddamento dell’auto

Questa è composta da un materiale plastico/gommoso altamente resistente ed elastico. Tale scelta è dovuta alle grandi sollecitazioni che tale materiale è in grado di supportare ed anche ad una “lacerazione” graduale nel momento in cui si rompe. 

Pensate inoltre che è a stretto contatto col motore e percorre distanze di molto superiori rispetto alla percorrenza della vettura stessa. Questo significa che la cinghia di distribuzione, salvo rari casi, non salterà mai di botto ma avrà sempre un margine di manovra prima di rompersi del tutto. 

Dal momento che, come abbiamo approfonditamente spiegato fino ad ora, la cinghia di distribuzione è a stretto contatto con tutte le componenti del motore e permette il loro funzionamento, una sua rottura provocherebbe dei danni irreparabili

Ecco perché cambiarla al momento giusto permette di preservarsi da un vero e proprio salasso economico.

Rispettate pertanto tempistiche e scadenze consigliate dalla casa costruttrice e guiderete sempre in sicurezza e tranquillità.

Quando bisogna cambiare la cinghia di distribuzione?

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In passato le case costruttrici si avvalevano di un sistema che sebbene provocasse imbarazzo alla guida permetteva di avere conoscenza dello stato di usura della cinghia di distribuzione: le “cinghie rumorose”.

Oggi, purtroppo, questo curioso sistema non viene più utilizzato dalle case costruttrici, pertanto è necessario che l’automobilista si interessi direttamente della sostituzione attraverso la consultazione del libretto di manutenzione.

Sebbene ogni auto abbia il proprio momento specifico, di media si dovrebbero rispettare tali parametri:

◾ Cambio della cinghia di distribuzione tra i 100 mila e i 180 mila chilometri

◾ Dopo 5 o 6anni al massimo dall’acquisto dell’autovettura

In caso di acquisto di una vettura usata abbiate premura di chiedere tutte le informazioni sullo stato della cinghia.  

Quanto costa cambiare la cinghia di distribuzione?

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Non possiamo dare una stima precisa del costo che tale operazione avrà per l’automobilista perché ogni auto presenta le sue peculiarità. Possiamo dire però che di solito le officine fissano il cambio della cinghia, con inclusa la manodopera in una cifra che si aggira tra i 450€ ed i 650€

Parliamo in questo caso di macchine di medie dimensioni e valore per esser chiari ed è intuitivo che per auto più prestigiose il prezzo salga sensibilmente. Però bisogna anche specificare che in questa cifra è inclusa la sostituzione delle componenti accessorie come:

◾ I galoppini, o cuscinetti dove la cinghia ha sede e scorre

◾ Il tendicinghia

◾ La cinghia servizi

◾ La pompa dell’acqua

Chiedete al vostro meccanico cosa comprende la sostituzione, in questo modo non correrete il rischio di incorrere in spiacevoli sorprese.

C’è un modo per intuire la rottura della cinghia?

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Il motivo per cui la cinghia di distribuzione viene così spesso trascurata dipende sostanzialmente da due motivi:

◾ Eccesso di fiducia, perché sei convinto che se la cinghia è garantita per chilometraggi così elevati allora puoi fare tranquillamente il doppio della strada, o poco di meno.

◾ Dimenticanza. Perché è fisiologico dimenticarsi di fare un controllo su un componente che in fondo è nascosto e richiede il cambiamento dopo 5 anni dall’acquisto.

◾ Perché sei convinto di fare poca strada ogni anno e quindi non ha senso sopportare una spesa così elevata per quello che utilizzi l’automobile.

Infatti, la sostituzione della cinghia di distribuzione, come abbiamo visto sopra è una spesa tutt’altro che irrisoria.

Però dovresti anche pensare che una mancata manutenzione e la sua rottura ti costerebbero il costo di un nuovo motore che avrà un costo di almeno 4 o 5 volte maggiore! A ben pensare sostituendola stai in realtà risparmiando!

E poi costa poco far dare un’occhiata alla cinghia di distribuzione dal tuo meccanico di fiducia. Al prossimo tagliando o al prossimo intervento sulla tua vettura fai controllare lo stato di usura della cinghia, perché un dente saltato o un graffio sulla parte liscia della stessa potrebbero avere conseguenze ben più gravi

Qualora non fossi ancora convinto da tutto ciò potrai rivolgerti ad un’officina indipendente per ottenere un risparmio sulla manodopera che si aggira tra il 15 ed il 35%. 

Buona guida a tutti!

P.S. Hai ancora dei dubbi e vuoi delle soluzioni concrete? Niente panico! Contattaci e ti forniremo i nostri consigli o le indicazioni sulle migliori officine partner in tutta Italia!

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