Ci sono persone che considerano l’auto solo come un mezzo di locomozione, altri invece quando guardano l’auto si concentrano sulla linea, i dettagli, i cerchi, l’inclinazione del parabrezza e si domandano come si guida un’auto del genere magari.
Se fai parte della prima categoria probabilmente dei fari ingialliti nemmeno te ne importa, forse nemmeno avrai notato la patina creatasi su di essi. Nel secondo caso invece, qui di seguito, troverai la soluzione a questo antiestetico problema attraverso rimedi naturali e non.
Notizia dell’ultima ora: non esistono rimedi naturali per pulire la patina depositata sui fari ingialliti, almeno non ne esistono di naturali che mettono tutti d’accordo. Alcuni consigliano di utilizzare una soluzione molto concentrata di bicarbonato di sodio.
Effettivamente, in via teorica, non dovrebbe nemmeno essere un cattivo consiglio, infatti il bicarbonato di sodio è uno sbiancante naturale e tentar non nuoce.
In tal caso, qualora volessi provarci prendi un batuffolo d’ovatta o un panno in cotone, versaci sopra la soluzione di bicarbonato ed effettua dei movimenti circolari. Potresti avere successo nel caso in cui la patina sia veramente superficiale, altrimenti prova le altre soluzioni.
Un altro consiglio che sul web viene dato spesso è quello di utilizzare il dentifricio per lucidare i fari ingialliti. Fai attenzione ad utilizzare questo consiglio, se proprio vuoi provarci assicurati di avere a disposizione un dentifricio al fluoro privo di microgranuli.
Questi infatti potrebbero seriamente rigare il fanale finendo per aggiungere la beffa al danno.
Ora si inizia a fare sul serio, quindi scopriremo le reali soluzioni che ti permettono di pulire i fari ingialliti.
Esistono diversi prodotti in commercio, tutti molto validi. La pasta abrasiva o il Polish vengono utilizzati da meccanici e carrozzieri ormai da anni e la tradizione è consolidata.
Questi prodotti infatti riescono ad eliminare lo strato opacizzato dai fari attraverso un’azione chimica e meccanica.
Per risolvere il tuo problema quindi ti basterà acquistare uno dei due prodotti appena descritti, versarne una piccola quantità su un batuffolo e sfregarlo delicatamente sui fari ingialliti. Dovresti ottenere un effetto molto prossimo ad un faro appena acquistato.
Consigliamo di utilizzare questa soluzione con la massima cautela però! Queste sostanze sono infatti dei solventi che vengono utilizzate maggiormente per ritoccare i graffi dalla carrozzeria spostando letteralmente la vernice da una parte sana ad una graffiata.
Evita inoltre di applicare una notevole pressione sulla superficie del faro ingiallito perché potresti seriamente danneggiarlo tramite le piccole particelle contenute nel prodotto, la pasta abrasiva specialmente.
A questo punto, considerando il “fallimento” dei prodotti naturali e l’estrema cautela richiesta dalle soluzioni specifiche non rimane che provare con l’unico prodotto veramente in grado di risolvere il problema in maniera radicale senza farti correre nessun rischio.
Noi personalmente, anche sulla base dei rapporti con i carrozzieri consigliamo Arexons Rinnova Fanali.
È un prodotto appositamente studiato per questo scopo, quindi presenta una composizione chimica non aggressiva o granulare che potrebbe graffiare le superfici e si rivela versatile anche per il parabrezza dello scooter, il cupolino della moto fino anche ai finestrini dei camper.
L’applicazione non è difficoltosa, basta versare una piccola quantità di prodotto sui fari ingialliti e strofinare con un panno la superficie. Non hai bisogno di costosi lucidatori, trapani a rotazione lenta o altro.
Vedrai, in 15 minuti senza strani intrugli o solventi chimici dannosi avrai trovato la soluzione ai fari ingialliti.
Buona guida a tutti!
P.S. Hai ancora dei dubbi e vuoi delle certezze? Niente panico! Contattaci e ti offriremo le migliori soluzioni o le indicazioni sulle nostre officine partner in tutta Italia!